La ghiacciaia e il frigorifero

Prima della diffusione del frigorifero, spesso le persone conservavano in cantina i prodotti alimentari più deperibili, magari in uno spazio o in un mobile protetto da una rete metallica a difesa dai topi. Il burro veniva immerso in una ciotola piena d'acqua tenuta sulla finestra e, comunque, ci si doveva recare a fare la spesa quotidianamente, anche in conseguenza delle difficoltà di conservazione di certi cibi in casa.

I più fortunati disponevano di una ghiacciaia - un cassone foderato di sughero e zinco con uno spazio ove inserire un blocco di ghiaccio - che in Italia continuerà ad essere utilizzata a lungo, anche dopo l'arrivo dei primi frigoriferi negli anni Venti.

Il primo brevetto di frigorifero domestico, del 1910, è americano. Nel 1923 veniva venduto il primo apparecchio in Gran Bretagna e nel 1931 circa 200.000 case inglesi ne aveva uno; intanto in USA nel 1935 ve ne era già un milione e mezzo. Per la rivista «Domus», nel 1928, il frigorifero è già considerato elemento indispensabile nel processo di elettrificazione della casa e, non per niente, in ogni numero sono ospitate molte pubblicità di tali apparecchi. Tuttavia, al 1938 in Italia sono presenti solo 21.000 frigoriferi di tipo domestico: la diffusione è molto lenta, e sarà così per tutti gli elettrodomestici.

Gas ed elettricità possono aumentare moltissimo il comfort domestico e sono un grande aiuto per la padrona di casa senza servitù, ma l'Italia è indietro, sia come allacciamenti alla rete, sia come disponibilità economiche e, fino agli anni Cinquanta, la servitù domestica è ancora abbondante. L'esigenza di nuovi apparecchi per risparmiare tempo e fatica è, quindi, meno sentita e, anche quando ce ne sarebbe bisogno, è probabile non ci fossero le risorse economiche per accedervi. I nuovi apparecchi dovevano anche confrontarsi con la “diffidenza” da parte dei possibili acquirenti. Per cucinare e riscaldare ambienti ed acqua il gas riesce relativamente in fretta a vincere la ritrosia degli utilizzatori, mentre l'elettricità, a parte l'immediato e altissimo gradimento per un'illuminazione pulita, senza fumi o cattivi odori, è solo con lo sviluppo dei motori di piccole dimensioni che inizia seriamente ad essere apprezzata come valida opportunità nell'alleggerimento delle fatiche domestiche grazie, per esempio, all'introduzione di aspirapolvere elettrici. I piccoli apparecchi, come il ferro da stiro elettrico le lucidatrici o i bollitori, saranno quelli che riusciranno a farsi strada prima. I primi modelli di frigorifero, la maggior parte dei quali è importata dagli USA, invece, sono rumorosi, grandi e costosi. E' solo negli anni Trenta che, a seguito di varie migliorie, si rimpiccioliscono, diventando anche meno rumorosi.

In Italia bisognerà comunque aspettare il dopoguerra perché se ne attivi un vero processo di diffusione, anche se nel 1958 ancora solo l'11,4% delle famiglie possiede un frigorifero.

Maria Chiara Liguori

Jan Boxshall, Every Home Should Have One. Seventyfive Years of Change in the Home, London, Ebury Press, 1997
Antonio Campigotto, Roberto Curti, Il sole qui non tramonta; l’Officina del Gas di Bologna. 1846-1960, Bologna, Grafis, 1990
Maria Chiara Liguori, Donne e consumi nell'Italia degli anni Cinquanta , in «Italia Contemporanea», n. 205, 1996, pp. 265-289

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Pubblicità per la ghiacciaia marca “Alaska” (Domus, maggio 1933)

Pubblicità per la ghiacciaia marca “Alaska” (Domus, maggio 1933)


Pubblicità Frigidaire (Domus, luglio 1932).

Nella pubblicità Frigidaire, si cerca di superare le resistenze del pubblico facendo espressamente riferimento alla luce elettrica, già ampiamente diffusa e apprezzata (Domus, luglio 1932).


I piccoli elettrodomestici (Domus, giugno 1938)

I piccoli elettrodomestici sono ancora pensati come supporto al lavoro della donna di servizio (Domus, giugno 1938)


Lucidatrice Lucidor (Domus, dicembre 1939)

In tempi di orgoglio nazionalistico, è meglio affidarsi a prodotti “italianissimi”, come la lucidatrice Lucidor (Domus, dicembre 1939)


“robot” multifunzione KitchenAid, ribattezzato ElettroFata (Domus, settembre 1932)

Anche sul mercato italiano arriva il “robot” multifunzione KitchenAid, ribattezzato ElettroFata, realizzato negli Stati Uniti nel 1919 (Domus, settembre 1932)


Frigorifero della fine degli anni Venti(Domus, luglio 1929)

Alla fine degli anni Venti il frigorifero è ancora molto ingombrante e metà dello spazio è occupato dal vano motore (Domus, luglio 1929)


La FIAT inizia a produrre frigoriferi già nel periodo anteguerra (Domus, maggio 1939)

La FIAT inizia a produrre frigoriferi già nel periodo anteguerra (Domus, maggio 1939)

L’elettricità è ormai elemento indispensabile della casa moderna (Domus, giugno 1939)

L’elettricità è ormai elemento indispensabile della casa moderna (Domus, giugno 1939)